Questo articolo pretende di essere una critica al deterioramento e imbarbarimento civile, sociale e culturale del nostro paese.
Premetto che credo che siamo tutti d’accordo se dico che il nostro paese è (anzi, avrebbe tutte le caratteristiche per essere) il MIGLIORE al mondo in vari campi, ed è per questo che soffro a vederci scendere sempre più in basso nelle classifiche mondiali di ogni genere.
Sono ormai abbastanza vecchio da ricordare cosa facevo e in che mondo vivevo quindici anni fa…
Che cosa è cambiato da quando ero un ragazzino che girava in bicicletta ?
In che modo l’Italia è cambiata ?
Da piccolo credevo fermamente che le cose potessero solo migliorare, non aveva senso peggiorarle.
Avevo torto… Faccio una piccola analisi…
Io ricordo di essere cresciuto in un ambiente che mi ha trasmesso dei valori che adesso sono scomparsi.
Razzismo e xenofobia sono cose che nel mio mondo non esistevano. Mi sono accorto che una mia compagna delle elementari (tra l’altro bellissima) non fosse solo tanto abbronzata molti anni dopo…
Ora sento i ragazzi dire… “i rumeni stuprano” “i marocchini ci rubano il lavoro” e via dicendo… frasi trasmesse dalla società in cui viviamo, dalla televisione… la stessa che a me aveva insegnato a non giudicare dalla apperenze e tantomeno dal “famigerato” colore dalla pelle.
Guerra… come anche recita la nostra costituzione “l’Italia (e gli italiani) RIPUDIA la guerra”… e così sono cresciuto: ripudiando la guerra… con mio nonno che mi diceva in un amabile dialetto anconetano (scusate la licenza poetica): “De guere ne ho viste e fatte tante… non m’enne servite a un ca**o… te non le fa MAI !” non avevo nessuna intenzione di non dargli retta.
Adesso, piano piano, ci stanno abituando anche alla guerra…
Ci stanno abituando a sentire degli ossimori impressionanti come “guerra umanitaria”,”guerra giusta” … oppure ci abituano a delle subdole menzogne: “noi non facciamo la guerra… portiamo le medicine e costruiamo acquedotti, la gente la salviamo, non la uccidiamo”…
Questa abitudine è diventata sempre più tollerata dalla gente… all’inizio qualcuno si ricordava l’articolo 11 della costituzione… ora partecipare a una guerra è normalità.
Droga… Ricordo che nel campetto dove andavo ogni tanto spuntava una siringa… l’eroina era molto più diffusa di adesso, e questo è un bene… però ricordo che tra noi c’era molta percezione della pericolosità della droga; e soprattutto avevamo tutti ben chiara la differenza tra uno spinello e una siringa… ora questa cultura generale se ne è un po’ andata e parlando coi ragazzi mi accorgo come essi non abbiano la minima idea di quello di cui si sta parlando…
Un ragazzo adolescente prima o poi entrerà SICURAMENTE a contatto con il mondo della droga, arriverà un amico, un conoscente, o anche uno sconosciuto che gli farà: “ne vuoi ?”… da quella scelta potrebbe cambiare la sua vita… l’ambiente in cui sono cresciuto non mi diceva di dire di no, ma mi faceva capire l’enorme differenza delle varie cose che mi si potevano offrire…
Come odio coloro che dicono che da uno spinello si passa sempre alle droghe pesanti… sono portari di ignoranza… e l’ignoranza fa sempre malissimo. E’ come dire che si ti fai un frizzantino come aperitivo, passerai sicuramente a ubriacarti scolandoti bottiglie di whiskey.
Certo che se la società ti dice: “bere fa male, fumare fa male, bucarsi fa male” come fa un ragazzo a capire ?
La verità è che “fumare non fa bene, bere tanto fa male e bucarsi uccide” !
E’ sempre l’esagerare in qualcosa che porta problemi grossi.
Insomma va bene tutto ma la società deve insegnarti a vivere… e anche a drogarti !
Delirio… Questi giorni la classe politica è in preda al delirio… non penso si sia mai raggiunto un livello culturale e di credibilità delle istituzioni così basso…
Le parole non hanno più senso… si parla di giudici comunisti e brigatisti… di cambiare la forma repubblicana del nostro paese… di abolire l’apologia di fascismo… che disgusto!
Basta pensare che quelle che erano buffe macchiette razziste vestite da Irlandesi: i leghisti, i quali si sono sempre distinti per le loro frasi felici, ora possono perpetrare il loro delirante turpiloquio nientemeno che dallo scranno del potere… se me lo avessero detto da ragazzo non ci avrei creduto.
Insomma ora non c’è più limite a quello che si può dire… penso che si riuscirebbe a paventare anche un ritorno alla monarchia con pena di morte per chi parcheggia in doppia fila e annessione della svizzera…
“Fortuna” che all’estero siamo così poco credibili che neanche ci ascoltano…
Inutile dire che imputo questa situazione quasi interamente a una classe politica putrida e che forse è la peggiore che abbiamo mai avuto dalla guerra in poi.
(scusate… ai miei tempi la guerra era la seconda guerra mondiale… ora ci si potrebbe confondere con altre)
La cosa impressionante è che sembra che a una persona su tre questa situazione non disgusti troppo… forse è la parte di italiani che si informa su Studio Aperto e che guarda “Grande Fratello”…
Insomma a me sembra che l’Italia sia cambiata molto, in peggio… sicuramente i problemi esistevano anche negli anni ’90… però una differenza sostanziale è che ancora la gente amava il proprio paese… ora è molto, molto, molto difficile.
E scusate se sono sempre incaz**to…